
La statuaria in monumentale
Passando per Parigi, la Bretagna, l'Occitania, la mia strada tortuosa si snoda a lungo le espressioni artistiche.
Allenato come fonditore e statuario (Atelier Lorenzi, Parigi), lavoro con gesso, resine ed elastomeri per riproduzioni e creazioni. Lo stampaggio artistico mi ha portato verso la decorazione e la scultura, le riproduzioni e le creazioni in partecipazione con vari musei, teatri, artisti e compagnie (Océanopolis a Brest, Francia).
Amo il legno, per il suo valore simbolico, il suo materiale e il suo dialogo con la mano e lo strumento, così come le resine e gli intonaci, materiali da lavoro indispensabili e il bronzo maestoso. Aspiro, dai modelli "ragionevoli" ai grandi formati che si stanno imponendo come trofei monumentali da contemplare nella loro vera natura.
Il mio lavoro gira intorno all'essere umano e alle sue rappresentazioni mescolando in questa poesia che ci permette di andare oltre la superficie delle cose. Ho l'ambizione di suscitare curiosità, di fermare lo sguardo e la sua corsa in modo che si ponga fino a farci capire che l'arte è parte di noi. È un gesto amichevole, che invita l'altro in un'emozione che non cerca spiegazioni a tutti i costi, dove si condividono impressioni che possono lasciare le tracce segnate per unirsi a quelle più ricche di fantasticherie di cui abbiamo sempre un imperioso bisogno.
Tutte le mie sculture sono volti ed esseri con
espressioni uniche come noi.

Tutti danno voce e chiedono di alzare il tono,
di imporsi con una dimensione monumentale, affermando la loro estetica originale.
Moderni menhir, gnomi senza tempo, sentinelli e
guardiani, testimoni di un impulso di condivisione, cresciuti escono
dall'angusto laboratorio per nutrirsi dell'aria e offrirsi agli occhi.
Alcuni andrebbero bene in coppia per illustrare questa
poesia forse premonitore:
E l'amore è come le belle
sentinelle,
che fanno la guardia
ai cancelli dormienti
dei castelli.
Riferimenti
- Fusione per la fonderia di bronzo (Landowski).
- Set per Théâtre National de Bretagne (M. Langhoff), Théâtre 332 (O.Borne), Volière Dromesko (J.M. Stellé)
- Modanatura di meduse, elementi scenici per il cinema (Marathon Production) e la televisione (Dolmen)
- Riproduzione di dettagli architettonici (Città di Landerneau)
- Modanature e realizzazioni di animali preistorici (Parc des Eyzies, Zoo di Vincennes), e delfini (Grande Galerie de l'Evolution) - M. Luyton sculture.
- Modelli: Pont de Térénéz, Cathedraloscope (Dol de Bretagne), Pont du Gard (La Belle Création : R. Gestin)
- Creazione di meduse per il film tv Dolmen
- Disposizione del logo (Hyperburo, Galvelporc)
- Produzione di prototipi (Kholer)- Stampaggio e edizione del trofeo "Festival de l'Encre à l'Ecran" (M. Gadin)
- Modanature di opere per scultori: Maridée, J. Legoff, N. Alquin...
- Ristrutturazione della facciata a Morlaix
- Colata di scheletro di testa di lontra per Océanopolis